Il contenuto di questa pagina richiede una nuova versione di Adobe Flash Player.

Scarica Adobe Flash Player

Torna alla home

 

ANCONA

ARCEVIA

CAMERANO

CASTELFIDARDO

CASTELLEONE DI SUASA

CASTELPLANIO

CERRETO D'ESI

CORINALDO

CUPRAMONTANA

FABRIANO

FALCONARA

GENGA

MAIOLATI

MONTECAROTTO

MORRO D'ALBA

NUMANA

OFFAGNA

OSIMO

OSTRA

OSTRA VETERE

POLVERIGI

RIPE

SAN MARCELLO

SERRA DE'CONTI

SERRA SAN QUIRICO

SIROLO

Rybelsus (Semaglutide)

Disfunzione erettile

NUMANA


Fondata, secondo Plinio il Vecchio, dai Siculi, l’antica Numana o Humana, come indicato in alcuni documenti, si sviluppò come porto a partire dal VIII sec. a.C. sino a diventare uno dei principali porti piceni, come testimoniato dalla vastità e dalla ricchezza della necropoli. Divenne poi colonia e municipio romano, di cui rimangono resti del reticolo urbano e dell’acquedotto.
Tra i monumenti più noti vi è la fontana (XVII sec.), le cui cinque bocche prendono l’acqua da un cunicolo di un antico acquedotto di epoca romana.
Il Palazzo vescovile (XVIII sec.), altro edificio di grande interesse, fu edificato per volere del Cardinale Bufalini, dopo che il vecchio palazzo nei pressi di Sirolo fu ridotto in rovina, ed utilizzato come residenza estiva dai vescovi di Ancona. La torre, che si presenta oggi come un arco, è, invece, il resto dell’antica parrocchia di San Giovanni, ed è l’unico reperto medievale della città.
Il Santuario del SS. Crocifisso, demolito e ricostruito negli anni sessanta, ha una forma rettangolare con struttura a croce greca. Nell’altare di sinistra presentava un quadro di Andrea Lilli, autore anche dell’affresco del soffitto dell’altare maggiore. Una piccola cappella ospitava il Crocifisso, scultura romanica in legno di cedro, realizzata, secondo la leggenda, da S. Nicodemo e portata a Numana da Carlo Magno.

ARCHIVIO IMMAGINI STORICHE

CARTOLINE STORICHE

FOTOGRAFIE STORICHE


MUSEI DA VISITARE


ANTIQUARIUM STATALE