La ràgola del pozzo porta come sottotitolo Memorie e ragionamenti di una del brancoalias Chiara Rina Eletta da San Bonaventura, contadina vissuta nella campagne povere del primo Novecento e istruita, come si confaceva all´epoca, fino alla terza elementare; il suo branco é la famiglia, grande, numerosa, ma anche il vicinato poichè tutto veniva fatto in branco, i lavori nei campi, il bucato, l´andare a messa, il ritrovarsi davanti al caminetto.
É cosí che la storia di Chiara diventa la storia di tutte le donne che sono state contadine fino agli anni Sessanta.
Ad aiutarla in questo appassionante racconto fatto anche di stornelli, proverbi, filastrocche, la presenza di Bruno Morbidelli che ne ha sapientemente trascritto le cronache, a volte traducendole, a volte lasciandole in dialetto, sottolineando con il suo stile e la sua sensibilitá quelle sfumature di voce e quelle sensazioni che non solo le parole, ma il tono delle voce e forse ancor piú gli sguardi, rendevano vivi e nitidi.